IL PASSAGGIO DELLE CONSEGNE

IL SALUTO DI DON PIERO


Achille Franchini e Piero Altieri Un cordiale saluto a quanti hanno voluto onorare questa nostra conviviale che scandisce il "Passaggio delle Consegne" e dà inizio ad una nuova annata rotariana. È questo un segno di amicizia che apprezziamo: il Rotary Club vuole rapportarsi con stima e collaborare con le Istituzioni Pubbliche al fine di dare concretezza alla sua volontà di servizio nei confronti della comunità territoriale in cui vive e opera.
Un abbraccio affettuoso al prof. Achille Franchini e al Consiglio che con lui ha collaborato: caro Achille con gli incontri e le iniziative da voi promosse avete qualificato ulteriormente la presenza del nostro club nella città di Cesena e nel suo territorio. È una eredità importante connotata da una imprescindibile laicità quella che affidi al nuovo Consiglio: speriamo di incrementarla sempre di più.
E infine molto sentito un cordiale saluto al Presidente Jonathan B. Majiyagbe, un nigeriano che certamente saprà condurre il Rotary International che si accinge a festeggiare i suoi primi cento anni di storia ad abbattere le tante frontiere che ancora impediscono che il mondo sia una famiglia di Nazioni; saprà anche sollecitare tante buone energie perché il continente Africa dove lui vive e opera sia capace di sottrarsi alle antiche e nuove forme di colonialismo e di ritrovare la propria identità per essere protagonista della sua storia.
Achille Franchini e Piero Altieri Un saluto affettuoso al prof. Sante Canducci, il Governatore del nostro Distretto, che dalla Repubblica di San Marino ha già attivato incontri e riunioni per un passo in avanti, non solo numerico, del Rotary Club nella nostra Regione e in Toscana.
Ed ora, cari amici del Club, grazie per la fiducia che mi avete dato e che condivido con quanti sono entrati a far parte del nuovo Consiglio. Un cordiale saluto ai soci di antica data e ai due nuovi soci che questa sera si accompagnano al nostro cammino.
Scrive Paul Harris raccontando i primi passi della nostra storia: "A Chicago non si seguivano alti principi etici nei confronti dei consumatori, dei dipendenti, dei concorrenti. Lo spirito comunitario aveva raggiunto i minimi livelli quasi ovunque. Era tempo di un cambiamento in meglio!" Il Rotary fu il frutto di questa esigenza. È desiderio di tutti noi che lo sia anche ai nostri giorni.

Achille Franchini e Piero Altieri

Achille Franchini e Piero Altieri "Tendi la mano "è il motto che sintetizza il messaggio del nuovo Presidente del Rotary International e che il Governatore Sante Canducci ha richiamato nella lettera indirizzata a tutti per la nuova annata rotariana. Stringiamoci con forza la mano nel vincolo dell'amicizia nell'impegno per "servire" la nostra comunità e aprire la nostra solidarietà al mondo intero; è questa la forma vincente e non contestabile della globalizzazione.
Più che proporre questa sera un calendario di iniziative e di incontri invito tutti noi a confermare l'impegno per far del Club un luogo che si estende e dilata nel tempo di tutti i giorni, un luogo di incontri dove amici condividono gli ideali del Rotary rendono sempre più cordiale e disponibile la loro azione per una valorizzazione sempre più intelligente delle loro professionalità a sevizio della comunità.

Piero Altieri

Tuttavia qualche cenno al programma deve essere fatto.

Piero Altieri

In vista dei prossimi fondativi appuntamenti che ci attendono come cittadini dell'Europa, speriamo di poter incontrare persone e personaggi che possano aiutarci a riscoprire con speranza la nostra identità di gentes europeenses: cittadini d'Europa. In questo contesto dovrebbe attuarsi un gruppo di lavoro per il progetto di riscoperta della "Via Romea" che consentirebbe di allacciare rapporti con i club dell'est europeo che, dopo la caduta del muro di Berlino, sono tornati a vivere ad operare nel desiderio di ritrovarsi appieno nella grande casa comune.

Gianni Braghieri

L'anno 2003 - 2004, anno europeo del disabile: per noi è un forte richiamo a conoscere e a valorizzare quelle preziose realtà con il patrimonio delle solidarietà che connota la nostra terra.

Bruno Brotto

Continueremo l'approfondito recupero del nostro patrimonio storico-culturale con un programma di iniziative condiviso con il "Gruppo Consorti".
Metteremo in calendario "serate rotariane" che consentiranno ai soci del Club un aggiornamento delle loro professioni.
Naturalmente non mancheranno le sorprese e le opportunità che nel corso dell'anno le circostanze proporranno.
Per quanto riguarda le iniziative per celebrare nel 2005 il centenario del Rotary, in accordo con il Presidente incoming Gustavo Girotti si è già costituito un gruppo di lavoro che ha coinvolto tutti i Past president con due obbiettivi: come far conoscere nella nostra città il Rotary; definire un segno che arricchisca la città con una "testimonianza" del centenario.