IL PASSAGGIO DELLE CONSEGNE

Dal bombardino questa volta proprio alla ruota del timone

Diceva nella nostra lingua madre un vecchio amico saggio che non è più: “ i giorni sono talmente fitti che ti sembra di avere appena incominciato ed hai già finito”. E così è scritto che sia anche al Rotary anzi, più frequentemente, data la durata fissata di un anno per ogni incarico. Gustavo Girotti e Piero Altieri
Ci domandiamo spesso come sarebbe modificata la storia se valesse anche per la politica la durata dell’incarico di un anno e non rinnovabile? Don Piero ha finito di lottare col microfono e con tutto quello che di tecnologico c’era da usare, computer, proiettori, pulsanti vari. Non ha ancora trovato il pulsante giusto per l’ascensore al Paradiso del quale è in continua ricerca per fare uno scoop per cui gli darebbero il premio Pulitzer e farebbe crescere le tirature del Corriere Cesenate a livello del “Washington Post”. Gustavo Girotti e Elda Salvetti
Ha cavalcato la sua annata in modo egregio ed è arrivato alla fine presentandoci una schiera di giovani nuovi soci che con la loro partecipazione daranno ulteriore impulso al futuro Rotary. Ha vissuto una annata straordinaria assieme a colleghi di vari altri Club ed un Governatore di grande qualità. Ora come scritto nello statuto, la Bibbia del Rotary, e come è giusto e bello che sia, ha lasciato le redini del comando ad un altro, questa volta un timoniere di professione, Domenico Girotti, architetto navigatore per cui non sai mai dov’è ed ha anche l’attitudine a navigare in mare aperto tra difficoltà e tempeste impreviste ( che in ogni modo spera che non ci siano ). Gustavo Girotti e Piero Altieri
Il primo ha una moglie che non ammette alternative, la Santa madre Chiesa, si è avvalso quindi dell’aiuto del comitato consorti e in primis di donna Livia, come dice lui, per il disbrigo delle cose giornaliere e per la guida del comitato consorti che è una stella nel firmamento dei vari club del distretto. Il segretario Alfredo ha dovuto segretariare di più, perché non si può dire la parola giusta  su un bollettino e per di più per un prete, ma don Piero è proprio un generatore di caos. Lo ringraziamo per le serate coraggiose, per gli avvenimenti, per le azioni di pubblico interesse, per la simpatia, e anche per quelle volte, poche in verità, che si è infilata in lui quella parte docente che rende i preti a volte un po’ troppo dominanti. Gustavo Girotti e Piero Altieri
Applaudiamo al passato che diventa storia e al futuro che lo sarà,  Domenico ed Elda avendo in mano il Club, dovranno mantenere alto  il livello cui Cesena, che si fa sempre distinguere, è considerata nel Distretto 2070. Per un fatto semplice, molti soci ci credono e per questo lavorano con piacere e le cose vanno avanti bene.

Discorso di Girotti

Mi unisco al benvenuto ed ai saluti di Don Piero a tutti voi e vi ringrazio di essere presenti così numerosi.
Un particolare benvenuto a tutti i nuovi soci che questa sera sono entrati a far parte della grande famiglia rotariana.
Il Presidente e i nuovi soci
A noi spetta il compito di accoglierli con la massima disponibilità ed amicizia per favorire il loro inserimento e la loro partecipazione attiva alla vita del club.
Un saluto e un augurio di buon lavoro al nuovo governatore, Alviero Rampioni, tramite Pier Luigi Pagliarani, che prima che assistente del governatore è nostro socio e amico.
Un ringraziamento a Don Piero e al suo consiglio che con questa serata mi cedono il testimone di un club che nonostante alcuni tristi eventi è ben vitale e portatore senza tanti formalismi dei principi che ci uniscono.
Gustavo Girotti e Piero Altieri
Trovarmi in questa sala mi fa tornare alla mente quando accompagnai qui mio padre in una delle sue ultime uscite nella serata in cui il club gli conferì a sorpresa il P.H. per il ventennale impegno rotariano.
Essere cresciuto fin da bambino in una famiglia rotariana sicuramente mi ha fatto conoscere ed apprezzare tanti valori che dopo cento anni sono ancora alla base del Rotary.
Il mio impegno di presidente cade in un anno particolarmente importante infatti nel 2005 ricorre il centenario della fondazione.
Da quel lontano 23 febbraio 1905, quando Paul Harris con tre amici decise di gettare le basi di questa organizzazione, i numeri del Rotary nel mondo sono diventati importanti.
I rotariani dono ormai 1.300.00; i clubs sono circa 31.000 distribuiti in 166 paesi dei vari continenti e tutti si trovano tutte le settimane accomunati dagli stessi ideali del servire, della solidarietà, della pace e della correttezza etica e professionale.
I meriti della Rotary foundation sono noti a tutti voi, in questi ultimi anni ci hanno visto particolarmente impegnati nel progetto campagna Polio Plus, campagna di vaccinazione che si concluderà quest’anno con l’ultimo sforzo da parte di tutti voi.
I miei viaggi nell’Oriente del mondo mi hanno fatto sentire orgoglioso dell’appartenenza a quest’associazione, quando ho ritrovato anche nei villaggi più remoti e negli ambulatori più modesti il simbolo del Rotary impegnato a debellare una malattia così grave come la poliomelite. In India purtroppo le strade sono ancora piene di bambini affetti da questa malattia che da noi è quasi completamente debellata mentre in questo paese colpisce ancora 200.000 bambini l’anno.
Il motto scelto quest’anno dal presidente internazionale Glenn Estess è: “Celebriamo il Rotary” e noi cercheremo di farlo con alcune iniziative che serviranno a renderci visibili a livello locale lasciando una testimonianza del nostro club alla città di Cesena.
L’attività principale che connota la celebrazione del centenario del centenario riguarda il restauro dei codici e delle tavole dell’architetto cesenate vissuto alla fine del settecento Mauro Guidi, iniziativa che condurremo in collaborazione con la Biblioteca Malatestiana.
Quest’opera ora tolta dalla consultazione, per le precarie condizioni, verrà restaurata dal laboratorio del restauro del libro della Madonna del Monte ed al termine dei lavori verrà organizzata presso la biblioteca una mostra sull’autore e sull’opera di restauro.
Completeremo inoltre il service di Neghelli, per la costruzione di uno studentato in Etiopia, intrapreso quest’anno.
Riproporremo altre iniziative come la manifestazione RotarAuto Classic che dopo il successo del primo anno sarà presentata in forma ancora più ricca e articolata il prossimo dandoci ampia visibilità presso le varie città toccate.
Ci saranno altre attività in corso d’opera di cui avremo modo di parlare in maniera più ampia alla ripresa dei lavori dopo le ferie.
Il tema di fondo della mia presidenza riguarderà la ricerca scientifico-tecnologica e le strategie socio-economiche in relazione ad uno sviluppo sostenibile.
Un tema molto attuale ma altrettanto impegnativo che mi permetterà di affrontare argomenti diversificati che mi auguro posano rispondere agli interessi del maggior numero di soci possibili e che al tempo stesso coinvolgano anche le consorti.
Un ultimo pensiero di ringraziamento ai membri del consiglio direttivo che mi affiancheranno e ai tanti che seppure nell’ombra lavorano affinchè tutto funzioni nel migliore dei modi e ultimo ma non ultimo a mia moglie Elda che oltre a seguirmi nel mio anno di presidenza avrà l’onere di coordinatrice del comitato consorti (ora ancora più importante dopo il P.H. conferito da Don Piero), comitato la cui nota esperienza ed efficenza ed affiatamento ci sono invidiate da molti clubs.
A presto.

    Domenico Girotti
Stefano Domeniconi
Nato nel 1956, coniugato con Donatella, ha quattro figli: Samuele, Giacomo, Mattia e Chiara.
Diplomato al Liceo Scientifico “A. Righi” di Cesena, è titolare delle aziende di autotrasporto SAB MARE E DOMENICONI AUTOTRASPORTI e partecipa alla Antoniacci Trasporti.
È presidente delle Confartigianato Trasporti del Comprensorio di Cesena e consigliere dell’Aci di Forlì-Cesena.
È vice-presidente della Servim, società di televigilanza.
Ama giocare a calcio con i suoi figli “nonostante i 20 chili di troppo”.
Ma ogni tanto riesce ancora a vincere.
Classifica rotariana: servizi e trasporti.
Oreste Longarini
Nato a Mercato Saraceno nel 1951, abita a Cesena con la moglie Elena Guidi, ha due figli: Ivan e Daniele che lavorano con lui.
Diplomatosi nel 1970 come perito meccanico, dopo essere stato ispettore per le Assicurazioni Lavoro & Sicurtà, dal 1974 ha il mandato di agente assicurativo per l’agenzia di Cesena.
Nel 1999 Lavoro & Sicurtà è divenuto RAS in seguito a fusioni aziendali.
Oggi è titolare di una delle più importanti agenzie assicurative esistenti a Cesena con uffici di Ras Assicurazioni e Rasbank.
Classifica rotariana: attività e libere professioni.

Paolo Montalti
Nato a Cesena il primo gennaio 1951, è sposato con Giuseppina Cartolini e ha due figlie: Monica e Sara.
Diplomatosi ragioniere nel 1971 l’anno dopo è subentrato al padre, morto improvvisamente, nella conduzione della ditta di famiglia che si occupa di commercio di carburanti e lubrificanti, la fratelli Montali s.n.c.
Nel 1998 fonda, assieme al cugino Mauro, la Atras srl, centro di distribuzione dell’Agip Fuel del gruppo Eni.
Entro quest’anno, l’impianto sulla secante, con l’aggiunta della distribuzione di metano per auto e gpl, sarà il primo a Cesena ad offrire l’intera gamma di carburante per l’autotrazione. Ama collezionare cartoline di Cesena.
Classifica rotariana: commercio combustibili.
Piero Raffaelli
Nato a Cesena nel 1949, coniugato con Mariangela Santarelli, ha due figlie: Lucia e Cecilia.
Docente di violino al conservatorio Statale “Maderna” di Cesena dal 1978, vincitore di 5 premi nel corso degli studi, Piero Raffaelli si è poi perfezionato in violino barocco all’Accademia di Innsbruck.
Ha tenuto centinaia di concerti in tutta Italia, in Europa, in Nord America e in prestigiosi auditorum fra gli altri vogliamo ricordare quello di Vienna, Berlino, Barcellona e Oslo.
È stato segnalato nel 1988 sul “Who is in music” di Cambridge.
Ha come hobby la pittura.
Classifica rotariana: insegnamento.
Oliviero Zondini
Nato a Cesena nel 1946, coniugato con Nadia Valdinosi, ha due figli: Elena e Andrea.
Imprenditore artigiano è contitolare della P.Z. di Oliviero Zondini & C. snc che ha sede a San Carlo di Cesena.
L’azienda si occupa di meccanica di precisione, su commissione, per conto terzi.
Oliviero Zondini è membro del Consiglio direttivo della Confartigianato di Cesena e presidente della Cooperativa Artigiana Cesenate di garanzia.
Ha in mente l’azienda 24 ore al giorno, ama correre a piedi, come hobby, per scaricare le tensioni del lavoro. Il tempo lo dedica alla famiglia.
Classifica rotariana: artigianato-elettromeccanica ed elettrotecnica.