GEMELLAGGIO DEI 4 FIUMI

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Gemellaggio dei 4 fiumi

Il “Gemellaggio dei Quattro fiumi” (Tevere, Savio, Senatello-Marecchia e fiume Giordano in Terra Santa) in programma dal 30 agosto al 6 settembre p.v. a Tiberiade, fra Rotary club dei Distretti 2070, 2080, 2090 con quelli di Israele Distretto 2490, vuole significare - come ha affermato il past president del Rotary club Valle del Savio, Arturo Giorgio Partisani, ideatore e propulsore di questo progetto – “soprattutto un messaggio di amicizia e di pace fra i popoli di diverse razze e religioni”. “In tale contesto – ha aggiunto - l’acqua assume quindi una valenza straordinaria in quanto elemento di unione (e non di divisione) ma anche di spiritualità e di rispetto verso questa risorsa indispensabile per la vita dell’uomo; come indispensabile è l’amicizia, la tolleranza e il rispetto fra tutti gli esseri umani, per poter ripensare ad un nuovo modello di sviluppo, di civiltà, di confronto e dialogo fra i popoli, portatori di diverse culture e tradizioni”.

Gemellaggio dei 4 fiumi

Promossa dal Rotary Club Valle del Savio, si è svolta, dal 30 agosto al 6 settembre, la missione in Terra Santa di 41 fra Rotariani e accompagnatori in rappresentanza di 11 Club del Distretto 2070, per portare a compimento il "Gemellaggio dei 4 fiumi: Savio, Senatello-Marecchia, Tevere e Giordano".
Venerdì 31 agosto, sulle rive del lago di Tiberiade, nel centro della Pace "Bet Gabriel", località in cui fu firmata la pace fra Israele e Giordania, si è svolta la cerimonia del "Gemellaggio dei 4 fiumi", presenti il Governatore del Distretto 2070, Gianni Bassi ed il PDG del 2490 Ran Lin, i rappresentanti del comitato interpaese, Giorgio Partisani e Shaul D'Angeli, la delegazione Italiana ed i Rotary Club di Tiberiade ed Haifa, nonché autorità civili Israeliane.
Il senso ed il potenziale di sviluppo della reciproca conoscenza e di promozione della pacifica convivenza in una terra così martoriata, ed al tempo stesso benedetta, è stato colto dagli intervenuti fra cui anche il titolare dell'Istituto Culturale Italiano ad Haifa Edoardo Crisafulli.
Nel pomeriggio il gruppo si è trasferito in alta Galilea, nei luoghi martoriati dai missili lanciati dagli Hezbollah libanesi, area in cui i Rotary Israeliani hanno intitolato un bosco, in fase di realizzazione ed espansione, al fondatore del Rotary International Paul Harris.
In una vasta zona impreziosita da cippi e steli in pietra sono stati inseriti riferimenti al "Gemellaggio dei 4 fiumi" e alla attività di impianto di nuove conifere, accanto ai nomi dei Presidenti del Rotary International, dell'ex Presidente americano Bill Clinton e di tanti altri significativi personaggi.
Per questa presenza ogni partecipante ha ricevuto un certificato in riconoscimento di questa meritoria attività.
Il contenuto Rotariano della missione ha poi trovato ulteriori momenti di riconoscimento e soddisfazione negli incontri con i due Club di Nazareth, domenica 2 settembre, ed in quello con i due Club di Gerusalemme, martedì 4 settembre, presente l'attuale DG del Distretto 2490 Baruch Barak, in occasione del quale il Rotary Club Valle del Savio ha nominato Socio Onorario l'architetto David Cassuto, già Vice Sindaco di Gerusalemme.
Lo stesso Cassuto ha ricevuto l'intera delegazione, nella sala consiliare del Municipio, il giorno seguente, riconfermando il suo apprezzamento e disponibilità a contribuire alla causa del Rotary.
Prima della partenza, il giorno 6, la delegazione italiana è stata infine ricevuta alla Corte Suprema di Giustizia dello stato di Israele, da Salim Joubran, uno dei 15 giudici titolari, Past Governor del distretto Rotariano 2490, che comprende tutto il territorio di Israele.
Questo non è che il primo passo di una auspicabile lunga e proficua collaborazione fra Rotary Club Israeliani e il nostro Distretto, coordinati dal Club Valle del Savio, con il dichiarato intento di contribuire fattivamente al processo di sviluppo e di pace; processo iniziato dal Club valligiano, nel maggio 2004, con il Convegno di Bagno di Romagna sulle 3 religioni monoteistiche e, nel giugno 2006, con il "Gemellaggio dei 3 fiumi, sul Monte Fumaiolo", gemellaggio a cui aderirono con la presenza di loro delegazioni ben 27 Club in rappresentanza di 3 Distretti italiani.

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