Orogel un grande gruppo alimentare
un grande marchio tutto italiano

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Come sono cambiati i consumi alimentari degli italiani negli ultimi anni? Quanto dedicano, del loro budget familiare, alla spesa alimentare? Quali prodotti prediligono? Per rispondere a queste ed altre domande è intervenuto alla conviviale del Rotary Club Cesena, presieduto da Antonio Venturi Casadei e tenutasi la settimana scorsa presso l'Hotel Ristorante Casali, Maurizio Zappatore, direttore commerciale del Gruppo Orogel.
da sinistra Maurizio Zappatore e Antonio Venturi Casadei L'Orogel è una delle aziende più importanti del settore alimentare presenti in Italia con una base sociale costituita da circa 2mila produttori agricoli ed un fatturato aggregato, ovvero di tutte le società facenti capo al Gruppo Orogel, che è stato per il 2010 pari a 536 milioni di euro.
"I consumi alimentari in Italia – ha ricordato Maurizio Zappatore – sono in rapido cambiamento.
Le famiglie italiane, infatti, a differenza del recente passato oggi sono composte da meno persone e da più anziani.
Inoltre – ha proseguito Zappatore – il reddito complessivo disponibile per famiglia, dal 1994 ad oggi, è sceso di 6mila e 800 euro.
Dal 1991 al 2010 la spesa per famiglia destinata agli alimenti è passata dal 19,2% al 12,7%.
Tutto ciò unito alla pressante concorrenza presente nel settore alimentare dovuto soprattutto alla grande distribuzione.
Nel 2010 quest'ultima ha raccolto con gli ipermercati il 27,3% del totale delle vendite e con i supermercati il 39,2% permettendogli così di imporre a tutti i produttori, in cambio della presenza negli scaffali degli ipermercati e supermercati italiani, accordi molto sfavorevoli per questi ultimi.
Ma la crisi – ha spiegato il direttore commerciale – può rappresentare anche un'opportunità.
Dal 2004 al 2010 sono, infatti, in aumento dell'80% le vendite alimentari legate alla salute come i prodotti dietetici, le bevande isotoniche, gli integratori e di quelle legate ai cibi etnici.
Sono in aumento del 60% le vendite dei prodotti alimentari pronti che garantiscono risparmiano di tempo e fatica e vedono un progresso del 40% le vendite degli alimenti del lusso quale caviale, salmone e spumante".

da sinistra Maurizio Zappatore e Antonio Venturi Casadei

Orogel ha già conquistato, grazie ai suoi prodotti di grande bontà e qualità, 10milioni e 400mila famiglie.
"Migliorare la qualità del cibo che acquistiamo – ha terminato Maurizio Zappatore - non comporta sacrifici enormi soprattutto se tendiamo a consumare meno ma meglio.
Peggiorare il livello del cibo che acquistiamo non comporta grossi risparmi sulla spesa mensile ma provoca danni incalcolabili alla nostra salute ed al nostro sistema.
Se impoveriamo la qualità dei cibi che consumiamo impoveriamo la nostra identità, la nostra cultura, il nostro territorio.
Trasferiamo perciò anche alle nuove generazioni la cultura del gusto italiano".

    Maurizio Cappellini


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