Attività del Rotary


Il RYLA


Rotary Youth Leadership Awards

Il Programma RYLA (Rotary Youth Leadership Awards = Incontri rotariani per la formazione di giovani leader) è normalmente realizzato sotto forma di seminari a livello di club o di distretto.
In un'atmosfera informale i gruppi di qualche decina di giovani trascorrono qualche giorno, spesso una settimana, ascoltando relazioni formative e informative, partecipando a discussioni, visitando aziende o altre organizzazioni e, a volte, svolgendo anche qualche attività sociale.
I partecipanti al RYLA sono giovani ancora in età formativa, normalmente quindi non ancora inseriti in attività professionali.
A seconda dell'impostazione particolare che ogni Distretto dà al programma RYLA, i giovani vengono selezionati sulla base di caratteristiche qualitative e partecipano ai seminari aiutati economicamente dai club o dal Distretto che organizza gli incontri.
Lo scopo del programma è, appunto, quello di mostrare concretamente l'interesse del Rotary per i problemi dei giovani e di incoraggiarli e aiutarli a capire e a cercare di far proprie le caratteristiche di una leadership eticamente impostata e positivamente orientata.
Dal 1971 il RYLA è diventato, per decisione del Board, un programma ufficiale del Rotary International e tutti i distretti sono invitati ad organizzare ogni anno un seminario RYLA.


I volontari del Rotary

Potete vederli lavorare nei campi profughi, in piccoli ospedali isolati, oppure in remoti e poveri villaggi: sono i volontari del Rotary, medici, ingegneri o provenienti da altre professioni, accomunati dal desiderio di servire.
Il programma dei volontari del Rotary è aperto a rotariani, a rotaractiani, ma anche a non rotariani.
Coloro che desiderano partire in missione all'estero devono riempire un formulario di iscrizione che è a disposizione presso la segreteria regionale del Rotary International.
Devono, inoltre ricevere un invito da parte del Rotary Club del luogo dove essi desiderano recarsi.
Il programma dei "volontari del Rotary" funziona nell'ambito dei programmi di interesse pubblico a livello di club o di distretto.
Qualche volta la Fondazione del Rotary fornisce un contributo per le spese di viaggio e di mantenimento, tenuto conto che i volontari non ricevono alcun compenso per la loro attività.
Oggi, più di cento nazioni usufruiscono dell'opera di questi volontari.


Lo scambio dei gruppi di studio


Group Study Exchange

Uno dei programmi più noti e gratificanti della Rotary Fondation è costituito dallo scambio dei gruppi di studio "Group Study Exchange" o, più brevemente, "GSE".
Lo scambio di questi gruppi, composti da giovani professionisti o imprenditori fra i 25 ed i 40 anni, avviene in genere contemporaneamente e per la durata da quattro a sei settimane, fra due Distretti di Nazioni diverse che partecipano all'iniziativa stessa.
La Rotary Foundation rimborsa il biglietto aereo di andata e ritorno; i Club locali aiutano a fornire ospitalità al gruppo.
Senza dubbio il programma di scambio di gruppi di studio costituisce una delle opportunità più piacevoli, pratiche e costruttive per promuovere i buoni rapporti internazionali.

Lo scambio di giovani


Rotary Youth Exchange

Nell'ambito dell'impegno del Rotary per lo sviluppo dell'intesa internazionale e dell'amicizia fra genti diverse, il programma dello scambio di giovani (Rotary Youth Exchange) è certamente molto conosciuto ed apprezzato.
Questo programma è nato in Francia, a Nizza, nel 1927 e nel 1939 ha avuto un ulteriore sviluppo quando, in California, è stato organizzato un numeroso scambio di giovani con Paesi dell'America Latina.
Oggi, questo programma ha raggiunto dimensioni ragguardevoli se si pensa che, ogni anno, più di 7000 giovani partecipano nel mondo a scambi paritari con altri giovani di altri club e distretti.
Questo non rappresenta solo un vantaggio per gli studenti delle scuole superiori ai quali questo programma è dedicato, ma anche per le famiglie che accettano lo scambio di ospitalità, per i compagni di classe degli studenti ospiti, per i club che sponsorizzano l'iniziativa, dato che tutti hanno così modo di scambiare opinioni su costumi diversi, di scoprire lingue, amicizie, culture, nuovi interessi.
Molti adolescenti hanno così la possibilità di sperimentare una vita certamente non banale, scoprendo altri angoli del mondo e altre realtà.
Normalmente la durata di un soggiorno all'estero è di un anno, ma può essere concordata fra club o distretti anche per periodi più brevi.
Ogni club dovrebbe impegnarsi per questa iniziativa allo scopo di dare il suo contributo per rafforzare l'intesa e la buona volontà internazionale.


Rotary Friendship Exchange

Un interessante programma basato sull'amicizia è quello che prende in considerazione la possibilità di scambio fra coppie di rotariani di diversi Paesi (Rotary friendship Exchange).
Questo programma consente a rotariani e alle (ai) loro consorti di rendere visita ad altre coppie di rotariani abitanti in altri Paesi, creando così possibilità reciproca non solo di incontro, bensì pure di conoscenza della regione del mondo visitata.
Questa iniziativa può essere condotta sulla base di contatto fra club o fra distretti.
Base di questa iniziativa è lo scambio di visite fra le coppie interessate a questo programma che è stato lanciato nel 1981 dal New Horizons Committee (Comitato per i nuovi orizzonti) e che, da allora, è diventato programma permanente del Rotary.
Diversamente da quanto avviene con il programma dello Scambio dei Gruppi di Studio, in questo caso le spese di viaggio, ed eventualmente di soggiorno, sono a carico delle coppie che intraprendono questi viaggi di scambio e, inoltre, non vi è simultaneità nel reciproco scambio di visite perché, altrimenti, verrebbe a vanificarsi lo scopo della reciproca ospitalità.
I rotariani interessati a vacanze originali e, spesso, di particolare interesse, dovrebbero sperimentare questo programma.


Rotary Fellowship

I 'Fellowship' sono una parte importante dell'attività del Rotary nella sua prospettiva 'globale': raccolgono coloro che, oltre ad essere rotariani, sono accomunati anche da una passione di diversa natura, ad esempio: gli scout, i militari, gli sciatori, il vino, il campeggio, la motocicletta o il computer e ancora tanti altri.

I "Comitati Interpaese"

Nel 1931, i rotariani di Francia e Germania organizzarono un piccolo comitato avente lo scopo di incoraggiare le relazioni tra i popoli di queste due nazioni confinanti.
Dopo di allora, e specialmente dopo la fine della guerra, i rotariani di tutta Europa hanno costituito dei Comitati Interpaese allo scopo di favorire i contatti fra club e fra rotariani al di là delle frontiere nazionali.
Questi comitati, al di là di questa funzione di apparentamento fra persone e fra club, si propongono anche di partecipare insieme ad azioni di interesse pubblico mondiale, allo scambio di studenti, e ad altri progetti che abbiano lo scopo di migliorare la comprensione fra nazioni.
Vengono anche organizzate visite ai vari club gemellati o viaggi con le famiglie dei soci.
A volte questi comitati si spingono a cercare apparentamenti con club di Paesi molto distanti fra loro, per incoraggiare l'amicizia e la buona volontà e coordinano i loro sforzi con il governatore dei rispettivi Paesi sempre agendo in qualità di organi consultivi nei confronti dei distretti e dei club.
I Comitati Interpaese danno ai rotariani e ai loro club l'occasione per assumere le responsabilità prescritte dal quarto pilastro dell'azione rotariana di servizio, l'intesa internazionale, la buona volontà e la pace mondiale.

L'Azione di Interesse Pubblico Mondiale (APIM)

Il programma di azione di interesse pubblico mondiale del Rotary consiste, per un club o un distretto, nell'offrire un aiuto umanitario a un club di un altro Paese.
Quale regola generale questo aiuto è destinato a una collettività in via di sviluppo dove l'azione del Rotary contribuisce al miglioramento della qualità della vita.
In questa azione si vede anche l'obiettivo di far crescere la comprensione e la buona volontà fra i popoli.
Per scoprire se un club, dall'altra parte del mondo, ha bisogno di aiuto per un valido progetto, basta consultare il dossier dell'APIM dove sono elencati i progetti di aiuto alle regioni in via di sviluppo.
Questo documento viene aggiornato due volte all'anno ed è a disposizione presso la Segreteria Centrale a Evanston o è reperibile su Internet: < www.rotary.org
Utilizzando questo dossier si ottimizza la possibilità di far combaciare le richieste con le risorse disponibili.
I club sono invitati a intraprendere un'azione di interesse pubblico mondiale per un anno e l'elenco aggiornato dell'APIM è un ottimo strumento per esaminare i bisogni reali e le possibilità progettuali.

Gruppi di intervento volontario (Rotary Village Corps)

Si tratta di uno dei più recenti programmi Rotariani a diffusione internazionale.
Questa forma di auto-assistenza, iniziata nel 1986, consiste nello sforzo di migliorare la qualità della vita nel circondario dei club, con particolare riguardo ai piccoli centri abitati, ma non sempre limitando la loro azione a questi.
Molto spesso non è il lavoro che manca, ma i mezzi per mobilitare uomini e donne che condurranno i progetti per migliorare la vita della collettività.
Queste "unità di sviluppo" sono composte da non Rotariani, sponsorizzati da un Rotary club, che desiderano aiutare la loro comunità tramite uno specifico progetto.
I Rotariani provvedono alla struttura organizzativa, danno consigli, assistenza materiale, mentre l'unità di sviluppo fornisce la mano d'opera necessaria per aiutare la propria comunità.
Questo programma aggiunge un nuovo tassello al concetto del servizio destinato al miglioramento della qualità della vita.