Al Rotary Cesena il dott. Sergio Dini ha parlato dei rischi dell’uranio impoverito per militari e civili

Venerdì 9 Giugno 2017 – Ristorante Le Scuderie

 

Al Rotary Cesena il dott. Sergio Dini ha parlato dei rischi dell’uranio impoverito per militari e civili

da sinistra Camaeti, Dini, Scarpellini, Pagliarani, Zondini

da sinistra Camaeti, Dini, Scarpellini, Pagliarani, Zondini

Al Rotary Cesena il dott. Sergio Dini, Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Padova, è intervenuto sul tema: Uranio impoverito e rischi dei militari e civili nei campi operativi. Il dott. Sergio Dini è consulente della terza Commissione parlamentare di inchiesta sugli effetti dell’utilizzo dell’uranio impoverito. Come spiegato dal Sostituto Procuratore Dini, ad oggi, non si è ancora giunti alla chiusura dell’inchiesta che vede, sul banco degli imputati, le armi all’uranio impoverito direttamente o indirettamente indicate come la causa di gravi patologie sia del personale militare che civile presente nei teatri operativi di guerra. La causa più probabile di tali patologie – ha spiegato Sergio Dini – sembra essere dovuta agli effetti che queste armi, altamente distruttive, creano sulla struttura dei materiali che vanno a colpire generando polveri altamente tossiche e nocive per tutte le persone nelle immediate vicinanze e per l’ambiente. Il presidente Domenico Scarpellini ha ringraziato il Sostituto Procuratore del suo intervento molto apprezzato e di attualità sia per la salute che per il rispetto dell’ambiente.

di Maurizio Cappellini