Cesena la città dei tre Papi
Cesena, di origini umbre, segnalata anticamente da Plinio per i suoi vini pregiati, menzionata da Procopio per il suo ruolo strategico di difesa dell’imbocco della valle del Savio, ricordata da Dante Alighieri nella Divina Commedia, viene chiamata “la città dei tre papi” perchè
ha dato i natali a due papi: Pio VI Braschi nato nel 1717 il cui pontificato durò dal 1775 al 1799, Pio VII Chiaramonti nato nel 1742 il cui pontificato durò dal 1800 al 1823, e ne ha adottato altri due: Pio VIII nato nel 1761 a Cingoli, nel Maceratese, che fu Papa tra il 1829 e il 1830, Benedetto XIII nato nel 1649 a Gravina di Puglia, nel Barese, che fu Papa tra il 1724 e il 1730, entrambi vescovi a Cesena prima di essere eletti Papa.Per il turista da visitare a Cesena ci sono la quattrocentesca Biblioteca Malatestiana “gioiello” unico (sia per l’architettura che per la preziosità dei codici), la possente Rocca capolavoro intatto di ingegneria militare, visitato dallo stesso Leonardo da Vinci che ne eseguì, il rilievo della cinta muraria per conto di Cesare Borgia (1502), il Ponte Vecchio costruito nel XVII sec. (già Ponte Clemente costruito su progetto di Pietro Carlo Borboni, 1733-1773), il centro storico interamente restaurato, i palazzi, l’ottocentesco Teatro “Alessandro Bonci”, le numerose chiese arricchite da opere d’arte di notevole pregio e i musei recentemente riordinati e aperti al pubblico.
ha dato i natali a due papi: Pio VI Braschi nato nel 1717 il cui pontificato durò dal 1775 al 1799, Pio VII Chiaramonti nato nel 1742 il cui pontificato durò dal 1800 al 1823, e ne ha adottato altri due: Pio VIII nato nel 1761 a Cingoli, nel Maceratese, che fu Papa tra il 1829 e il 1830, Benedetto XIII nato nel 1649 a Gravina di Puglia, nel Barese, che fu Papa tra il 1724 e il 1730, entrambi vescovi a Cesena prima di essere eletti Papa.Per il turista da visitare a Cesena ci sono la quattrocentesca Biblioteca Malatestiana “gioiello” unico (sia per l’architettura che per la preziosità dei codici), la possente Rocca capolavoro intatto di ingegneria militare, visitato dallo stesso Leonardo da Vinci che ne eseguì, il rilievo della cinta muraria per conto di Cesare Borgia (1502), il Ponte Vecchio costruito nel XVII sec. (già Ponte Clemente costruito su progetto di Pietro Carlo Borboni, 1733-1773), il centro storico interamente restaurato, i palazzi, l’ottocentesco Teatro “Alessandro Bonci”, le numerose chiese arricchite da opere d’arte di notevole pregio e i musei recentemente riordinati e aperti al pubblico.